Wired iPad

I numeri dei mesi precedenti a dicembre 2012 erano dei semplici PDF statici. Nonostante Wired America sia stata la prima testata ad aver adottato il sistema di Adobe per la versione digitale della rivista per iPad, (vi ricordate il numero con la copertina di ToyStory?), in Italia i lettori hanno dovuto aspettare fino a Dicembre 2012 per avere la versione digitale interattiva della stessa testata.
Questa tempistica la dice lunga sull’organizzazione anche di grandi gruppi come la Redazione di Wired.

Analizzando i vari numeri usciti fino ad oggi le considerazioni che emergono sono le seguenti:

  • il peso di ogni singolo numero è sempre stato molto alto (in alcuni casi ha superato i 500MB), da qui la scelta di fare delle “Free preview” di ogni numero per far decidere al lettore se scaricare oppure no il numero scelto.
  • gli articoli erano tutti con orientamento doppio (sia verticale che orizzontale) e questo non agevolava il problema di peso, dal numero di Settembre 2013 è stato eliminato il formato orizzontale e la rivista esce con formato SOLO verticale. Come abbiamo sempre sostenuto nei nostri speech, che senso ha offrire il contenuto doppio senza alcuna integrazione? Abbiamo dimostrato con Flow Magazine che la possibilità di ruotare il device deve essere utilizzata con “intelligenza creativa”, altrimenti è solo lavoro inutile!!
  • A febbraio 2014 non è ancora disponibile la versione per tablet Android, ripetutamente richiesta dai lettori della testata. Il che dimostra, ancora una volta che l’Editoria digitale interattiva ed evoluta è più diffusa su tablet iPad…..
  • Non si accenna minimamente ad una versione per iPhone o smartphone perchè la lettura su questi device non ha alcun senso, almeno finchè le dimensioni dei display di Apple non arriveranno a proporci qualcosa di adeguato in merito, ci sono già dei rumors in merito al nuovo iPhone 6. Per il momento di riadattare un impaginato interattivo con DPS su un formato per smartphone è una follia!!!
  • Wired rimane comunque un ottimo esempio di rivista digitale interattiva, che ha saputo evolvere le proprie caratteristiche in base al mercato ed alle esigenze tecniche del supporto. Wired sfrutta anche la connessione al sito internet ed ai Social Network per creare connettività e condivisione di notizie che non devono restare unicamente su un device.

    Come diciamo sempre, il Digitale non è arrivata per annientare la carta stampata, ma per offrire ulteriori canali di distribuzione delle informazioni che, come anelli di una catena, permettono di distribuirle ad ampio raggio in tutte le direzioni: carta, web, social networks, versioni digitali interattive e non, tutti collaborano allo stesso scopo: fare business!!!

Wired06
Wired03Wired05